lunedì 4 gennaio 2010

Valle Sagrado

Tour -con un gruppo di argentini matti- della Valle Sagrado, la valle sacra agli Inca, dove coltivavano mais, patate, coca, cereali...
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Dove la gente vive modello medioevo: gli uomini lavorano nei campi (tutto a mano per non offendere la Pachamama -la Madre Terra-), le donne filano e tessono, i bimbi pascolano le bestie...vivono alla soglia della povertà, ma a differenza dei poveri nella città, che vivono ai margini del mondo, questa gente...vive in un altro mondo...non avevo mai visto filare la lana per ridurla in gomitoli, non avevo mai visto tingere dei tessuti con pietre sminuzzate-insetti-erbe, non avevo mai visto gente lavarsi nelle pozzanghere...
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Bimba con agnello e alpacas

Il problema è che i fiumi già qui a 2900 msl sono inquinati...non immagino pensare che cosa arrivi al mare...Lo scenario è stupendo, abbiamo visitato Paras, le terrazze per coltivare e le tombe inca, Ollantaytambo, cioè l'osservatorio astronomico, e Chincero, la cosiddetta Cappella Sistina delle Ande ma...forse chi ha dato il nome a questo tetto di legno dipinto non è mai stato a Roma

o se c'è stato i Musei Vaticani erano chiusi



Ande viste da Paras


Ollantaytambo

3 commenti:

  1. la foto della bimba è fantastica!

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  2. Nessuno coltiva a mano per non offendere alla Pachamama, questa è una visione romantica e quasi di fantascienza. Loro coltivano a mano perchè è una tradizione che viene dai antenati. 500 anni fa non c'erano macchine per la coltivazione.

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  3. Anche a me le comparazione mi sembrano poco inteligenti, la pittura europea e quealla americana sono troppo diverse e ogni una ha le sue cose interessanti. Riccordo una lezione di Amedeo Bellini al Politecnico dove ci faceva capire che l'arte ha lo stesso valore come testimone della creazione umana.

    Flavio Caroli insegna al Politecnico che la fisiognomica appare nell'arte Europeo nel 1400 aprox., la ceramica scultorica mochica mostra la fisiognomica nell'anno 400 dopo cristo.

    Io credo che la cultura appartiene al mondo, al meno mi pareva quando sono stato alla Convenzione di Patrimonio Mondiale in Canada due anni fa.

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