domenica 3 gennaio 2010

Cusco

E in un'ora di volo eccoci catapultati nel cuore delle Ande, a Cusco, capitale degli Inca...a 3450 m di altitudine...dove la sottoscritta ciucianebbia, cresciuta alle falde della contaminata SS11 e abituata a racimolare ossigeno ai bordi della centrale Enel, batte il bassovalligiano, abituato probabilmente a un'aria cristallina con sacco di ossigeno!!!
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Ci spariamo un mate di coca, buonissimo per sopportare l'altitudine, e poi via...le due faine cosa pensano? Facciamo un tour dei templi nei dintorni, così da non affaticarci...peccato che i templi fossero vicini sulla cartina bidimensionale, ma in realtà erano alla fine della strada in salita, a 3700 msl!! Morale? A me sembrava di camminare come dopo aver mangiato un piatto di burro+casoncelli, col fiato supercorto (mi ricordava un certo sopralluogo a Piazzatorre!)
E il Vector? Bianco come un cencio! Faceva paura!!!
Koricancha, Sacsayhumàn, Q'enqo, Pucapucara, Tambomachay
Ma quante ne sapevano gl'Inca!! E che posti suggestivi, in armonia con la natura, con la Pachamama...e come posavano le pietre, erano più antisismici dei loro successori peruviani!
Posti stupendi...e poi che bello essere in montagna, col freddo la sera, l'odore dei camini, le 3 coperte di lana che ti schiacciano al materasso...e meno male che qui è estate: quando c'è il sole fa caldo, ma il tempo continua a cambiare e può piovere da un momento all'altro...
...epoca de lluvia...
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Sacsayhuamàn - il tempio del sole-


La porta, sempre trapezoidale
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Tambomachay -tempio dell'acqua-

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