Ho sempre avuto il vizio, fin da bambina, di dimenticarmi tutto...ho provato ad andare a scuola senza cartella, ad uscire di casa senza chiudere la porta, a sparire per giorni in epoche senza rintracciabilità mediante cellulare, ad intascarmi le chiavi di casa di qualsiasi membro della famiglia (le bidelle a scuola entravano in classe e dicevano: G., puoi controllare quante chiavi hai nel giubbotto??) etc etc Non so quanti ombrelli e cartellette da disegno ho dimenticato sul treno...
E una volta ho dimenticato pure il violino in stazione...un caso disperato! I miei genitori volevano darmi in adozione!
Ormai è risaputo...e io ho tentato di ovviare la mia storditaggine con i post-it appesi in ogni dove, mettendo oggetti da prendere in luoghi dove -per forza- ci dovevo inciampare,
aggiungendo mille promemoria al cellulare...
Anche ora mia mamma uscendo di casa mi dice "ricordati di chiudere!"
E stamattina sono uscita di casa con un cappello in mano e uno in testa...me ne sono accorta in macchina...
melius abundare quam deficere...
Ma quando anche altri ti appiccicano post-it sul giubbotto per ricordarti cosa devi fare...
capisci che sei alla frutta!!!
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1,2,3 prova...daiiii guapa, che dopo la frutta c'è il dolce che ti aspetta! slurp!
RispondiEliminaquella del violino me la ricordo perche' sono scesa io con te da quel treno. e mi ricordo benissimo la faccia di tua madre mentre gridava: 'paola! ...il violino?!!!' e noi ci siamo girate e le porte si sono chiuse...
RispondiEliminax viavai: e poi invece lo avevo dimenticato in biglietteria a Melzo (che culo averlo ritrovato!)
RispondiEliminaaajajajajaj...e quando ho lasciato te e C alla stazione ad aspettarmi perchè mi ero dimenticata del w.e. a Riolo???